In che modo la lunghezza della pedivella influisce sulle prestazioni in bici da strada?
Tra le varie parti di una bicicletta da strada, la lunghezza della pedivella è un fattore solitamente trascurato ma importante. Quando si sceglie una bici, molti ciclisti prestano più attenzione alle dimensioni del telaio, ai rapporti di trasmissione e alle configurazioni del set di ruote che alla lunghezza della pedivella. Tuttavia, la lunghezza della pedivella influenza direttamente la cadenza, la potenza in uscita, lo stress dell'articolazione del ginocchio e il piacere generale della guida. Vale la pena indagare se esiste una scelta ideale e come le varie lunghezze della pedivella influenzano le prestazioni.
Solitamente misurata in millimetri, la lunghezza della pedivella ha scelte principali che vanno da 165 a 175 mm. Alcuni produttori hanno anche misure lunghe fino a 180 mm o piccole fino a 160 mm. La saggezza popolare sostiene che i ciclisti più bassi dovrebbero scegliere pedivelle più corte mentre i ciclisti più alti dovrebbero utilizzare quelle più lunghe. Questo approccio di scelta basato sull'altezza non è del tutto vero, tuttavia, poiché gli elementi che influenzano l'efficienza della bicicletta sono significativamente più complicati dell'altezza del ciclista.
Per quanto riguarda la potenza in uscita, la leva del ciclista è determinata esattamente dalla lunghezza della pedivella. Le pedivelle più lunghe sono adatte per le salite o per scenari che richiedono più coppia, poiché offrono più leva e consentono alla stessa forza muscolare di produrre più coppia. Su cruiser ad alta velocità, pedivelle troppo lunghe potrebbero, tuttavia, ridurre la cadenza e l'efficienza. Al contrario, pedivelle più corte aiutano a migliorare la cadenza, riducendo l'intervallo di movimento del ginocchio e la pedalata fluida, alleviando così lo stress sull'articolazione del ginocchio.
La scelta della lunghezza della pedivella dipende molto dal carico sull'articolazione del ginocchio. Soprattutto su percorsi ad alta cadenza o di lunga distanza, le pedivelle più lunghe producono una maggiore gamma di movimento per il ginocchio, il che può causare dolore o persino danni. Le pedivelle più corte riducono lo stress e diminuiscono l'angolo di flessione del ginocchio, migliorando quindi il comfort delle lunghe pedalate. Molti ciclisti con precedenti infortuni al ginocchio o coloro che cercano di evitare problemi alle articolazioni, quindi, scelgono pedivelle più corte.
Un altro fattore importante influenzato dalla lunghezza della pedivella è l'aerodinamica. Le pedivelle più corte consentono all'altezza del ginocchio del ciclista al culmine della pedalata di essere più compatta, riducendo quindi la resistenza dell'aria e consentendo una postura di guida più efficiente. Per i cronometristi e i triatleti, dove la velocità è molto influenzata dall'efficienza aerodinamica, questo è particolarmente cruciale. Le pedivelle più lunghe, d'altro canto, potrebbero imporre ulteriori restrizioni biomeccaniche al ciclista in una postura aerodinamica, riducendo quindi l'efficienza generale.
Le pedivelle più corte aiutano i ciclisti a mantenere un ritmo di pedalata veloce facilitando una cadenza maggiore. Poiché riducono la stanchezza muscolare e aumentano la resistenza durante le lunghe pedalate, i ciclisti professionisti possono scegliere uno stile di pedalata ad alta cadenza. Le pedivelle più lunghe offrono vantaggi in circostanze che richiedono brevi raffiche di potenza elevata poiché sono più adatte per pedalate a bassa cadenza e coppia elevata.
Sono state anche studiate scientificamente diverse lunghezze di pedivella. I risultati di un esperimento in cui i ciclisti hanno utilizzato diverse lunghezze di pedivella per sprint di potenza massima e test di crociera a lunga distanza hanno rivelato una piccola variazione nella potenza erogata a breve termine. Le pedivelle più corte, in particolare a cadenza elevata, erano più efficienti dal punto di vista energetico durante le lunghe pedalate, tuttavia, consentendo ai ciclisti di mantenere una potenza erogata costante con meno sforzo. Ciò implica che mentre le pedivelle lunghe sarebbero più adatte per sforzi esplosivi, le pedivelle piccole potrebbero essere utili per la guida di resistenza.
La guida a lunga distanza e le gare competitive sono adatte per Bici da corsa leggera con freni a disco Flyee da ICAN Cycling poiché, negli usi pratici, il suo design della pedivella ad alte prestazioni bilancia l'aerodinamica con l'efficienza della pedalata. Per i ciclisti con varie tecniche di guida, i suoi componenti della pedivella costruiti con precisione garantiscono un trasferimento di potenza affidabile e una minore sollecitazione dell'articolazione del ginocchio, assicurando quindi una scelta adatta. Venduto ufficialmente in una lunghezza di 172.5 mm, questo modello presenta una pedivella SHIMANO 105 R7020, che garantisce la vestibilità per ciclisti di diverse corporature e preferenze di guida.
La scelta della giusta lunghezza della pedivella per i ciclisti che cercano di massimizzare le proprie prestazioni di guida richiede di soppesare lo stile di guida personale, il tipo di gara e la condizione fisica. Le pedivelle più corte potrebbero aiutare i ciclisti che desiderano un'alta cadenza, dare la massima priorità all'aerodinamica e cercare di ridurre lo stress dell'articolazione del ginocchio. Le pedivelle più lunghe potrebbero essere preferite da persone abituate a bassa cadenza e coppia elevata o da coloro che richiedono una maggiore leva.
Per ottenere la migliore vestibilità, i ciclisti possono effettivamente giocare con diverse lunghezze di pedivella. Un approccio pratico per sentire gli effetti delle modifiche della lunghezza della pedivella è offerto da diversi produttori di biciclette e negozi di bici professionali, che offrono giri di prova di lunghezza variabile o pedivelle regolabili. Inoltre, la comprensione scientifica della lunghezza della pedivella più appropriata potrebbe derivare dall'analisi dei dati che impiega misuratori di potenza e sensori di cadenza.
Poiché la lunghezza ottimale della pedivella dipende dalle esigenze personali, dagli obiettivi ciclistici e dalle caratteristiche fisiologiche, non esiste una soluzione perfetta in assoluto. Per quanto riguarda la potenza in uscita, lo stress dell'articolazione del ginocchio, l'aerodinamica e la cadenza, diverse lunghezze della pedivella hanno diversi vantaggi e svantaggi. Test nel mondo reale e analisi dei dati consentono ai ciclisti di trovare la lunghezza della pedivella ideale per loro, migliorando quindi la loro esperienza di guida e le loro prestazioni.
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